Comunicato stampa: "Vive voci". Festival della poesia di Padova
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<img src="/sites/default/files/images/vive%20voci.png" class="figure-img img-fluid">
</figure><br><p>Vive voci presenta la sua prima edizione di Festival della poesia di Padova, dall’11 al 12 novembre 2022 presso Lìbrati, la libreria delle donne di Padova, in via San Gregorio Barbarigo, 91. <br>
Vive voci ospiterà voci centrali e nuove della poesia odierna: Sonia Bergamasco, Umberto Fiori, Patrizia Valduga e Gian Mario Villalta. <br>
A Vive voci i principali autori della poesia italiana diventano protagonisti e possono confrontarsi con il pubblico degli appassionati e dei curiosi, con l’aiuto dei più brillanti studiosi, alcuni dei quali essi stessi poeti. Ogni giorno vi saranno due appuntamenti. </p><p><strong>Venerdì 11 novembre</strong> (ore 17:00 - 20:00) saranno due gli appuntamenti. Alle ore 17:00 Umberto Fiori dialogherà con Massimo Natale (Università di Verona) attorno a un racconto in versi "Il conoscente" (Marcos y Marcos, 2019), dove il protagonista e il suo ambiguo antagonista, il Conoscente, tra la realtà e il sogno attraversano una storia nell’Italia degli ultimi decenni, e "Il metro di Caino" (Castelvecchi, 2022), un libro di saggi in cui Umberto Fiori rilegge testi celebri della tradizione (dalla Bibbia ai classici greci, da Leopardi a Baudelaire, Sereni, Caproni e molti altri). Alle 18:30, invece, Sonia Bergamasco, attrice notissima e sensibile interprete della parola poetica, parlerà del suo libro di poesie, "Il quaderno" (La Nave di Teseo, 2022) assieme a Carlo Albarello. </p><p><strong>Sabato 12 novembre</strong> (ore 17:00 - 20:00), invece, avremo la possibilità di ascoltare alle ore 17:00 Gian Mario Villalta che presenterà, assieme a Stefano Dal Bianco (Università di Siena),<em> </em>"Dove sono gli anni" (Garzanti, 2022), in cui canta l'appartenenza dell'essere umano alla terra e la sua imperfezione. Alle ore 18:30, infine, Andrea Afribo (Università di Padova) dialogherà con Patrizia Valduga della sue numerose raccolte poetiche, tra cui "Belluno. Andantino e grande fuga" (2019, a "Poesie erotiche" (2018), "Libro delle laudi" (2012), "Lezione d’amore" (2004), "Requiem" (2022) ed altre, tutte per Einaudi. </p><p>Vive voci è un’occasione per visitare la letteratura fuori delle consuete traiettorie della narrativa e l’invito a compiere uno slancio in alto, proprio in tempi che sembrano pregiudicare l’entusiasmo e nuove imprese in ambito culturale. </p><p>Assieme al talento dei nostri ospiti vogliamo riscoprire il piacere della parola usata in modo spregiudicato e non convenzionale, musicale come la poesia fa sperimentare, tanto da diventare per alcuni una passione, per altri un bisogno vitale. </p>
Comunicato stampa: cinquant’anni di graphic design a Padova. I progetti dello Studio Eberle
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<img src="/sites/default/files/images/eberle.jpg" class="figure-img img-fluid">
</figure><br><p>Viene inaugurata giovedì 10 novembre, alle ore 18:00, presso la Galleria civica Cavour, la mostra: “Cinquant’anni di graphic design a Padova. I progetti dello Studio Eberle”, organizzata dal Comune di Padova e curata da Peter Paul Eberle. Un connubio, quello fra Peter Paul Eberle e Padova durato ben cinque decadi, un lasso di tempo abbastanza raro in Italia per una collaborazione di questo tipo, che ha consentito al grafico di dare una precisa impronta alla comunicazione, e all’immagine, di una città che stava vivendo uno dei suoi momenti di maggiore sviluppo.</p><p>Eberle giunse a Padova nel 1970. Aveva alle spalle una formazione svizzera, in un’epoca in cui l’epicentro della grafica italiana era Milano. A chiamarlo alcune agenzie di comunicazione che, da Padova, operavano per fondamentali marchi nazionali. Poi l’avvicinamento alla Pubblica Amministrazione e qui la grafica di Eberle non è più quella dei soli marchi di prodotto ma il suo lavoro si allarga alle più diverse necessità - lui direbbe “opportunità” - della comunicazione: collabora con lo Studio Albini Piva Helg per la grafica del nuovo Museo agli Eremitani, si specializza nella grafica allestitiva museale e firma gli allestimenti di decine di storiche esposizioni, nonché quella, inconfondibile, dei cataloghi e di altre pubblicazioni. Diventa in breve “il” riferimento per la grafica pubblicitaria e gli allestimenti museali e di grandi esposizioni. La sua inconfondibile “firma” è presto richiesta anche all’estero, a Bruxelles, Vienna, Parigi, spesso al fianco di architetti di livello. Poi la decisione di ritirarsi per potersi dedicare ad una passione da tempo coltivata: ricostruire e documentare la tradizione della sua famiglia per la scultura lignea a soggetto sacro. Suo nonno e suo bisnonno, nei loro laboratori gardenesi, hanno realizzato altari, statue, altorilievi lignei che oggi si ammirano in decine di cattedrali e grandi chiese americane ed europee, compreso l’altare donato dall’Imperatore d’Austria Ungheria alla Basilica di Sant’Antonio a Padova. E per poter coltivare l’hobby del disegno a mano libera, tradotto nelle immagini di personalissimi cahiers du voyage, lo stesso piacere per il disegno che lo ha portato, nel 2013, a illustrare un’originale storia di Dracula, destinata ai bambini. </p><p>“<em>Fondamentale nella formazione di Eberle</em> - annota Virginia Baradel - fu la Kunstgewerbeschule di Zurigo, fondata da Itten una scuola dove convivevano<em> "in fertile tensione intellettuale e costruttiva, visione olistica e rigore razionalista</em>". Si iscrisse nel 1964, unico italiano ammesso in quell'anno nell'ambito di una politica di ingressi molto severa anche per via della lingua, lo svizzero tedesco. "<em>Peter entrò in quella scuola dove la severità, sulla scia del fondatore, possedeva un'eccezione di purezza. L'intransigenza riguardava la concentrazione sulla natura del segno che puntava all'essenzialità, alla spoliazione della forma per potenziare la comunicazione. La combinazione di insegnamenti derivati dal Bauhaus e dalla libertà creativa, esigeva un grado di partenza liberato da ogni sovrastruttura e da bagagli cognitivi pregressi</em>". La grafica svizzera era all'avanguardia ed è tuttora un esempio di estetica che punta all'essenzialità del segno senza privarlo di valori espressivi e simbolici. Nel caso di Eberle che in seguito, su queste basi, svilupperà una sua personalissima cifra, "<em>la riduzione radicale del segno viene elaborata con l'uso del colore e di minime, ricorrenti, variazioni di andamento, tali da evitare il rischio di scivolare nell'asettico e di mantenere la rotta della funzionalità, dell'efficacia comunicativa</em>".</p><p>“<em>É emozionante vedere con gli occhi di oggi, in uno sguardo retrospettivo, un lungo periodo della comunicazione culturale a Padova, prima dell'avvento del digitale e quindi affidata alla carta stampata, in particolare all'affissione stradale - </em>dice l'assessore alla Cultura Andrea Colasio<em> - Assieme agli allestimenti, dallo stile molto riconoscibile, i progetti grafici di Peter Eberle hanno certamente contribuito in quegli anni al paesaggio e all'identità visiva della nostra città</em>".</p><p><strong>Informazioni</strong></p><p>Cinquant’anni di graphic design a Padova<br>
I progetti dello Studio Eberle<br>
Galleria Cavour – Piazza Cavour (PD)<br>
11 Novembre - 11 dicembre 2022<br>
Orari mostra: da martedì a venerdì 15:30 - 19:00<br>
Sabato-Domenica-8 dicembre: 10:00 - 13:00 e 15:00 - 19:00<br>
Chiuso lunedì non festivi<br>
Ingresso gratuito</p>
Comunicato stampa: inaugurazione Exposcuola 2022
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Exposcuola: non una “vetrina”, ma una piattaforma di scambio che da 25 anni accompagna le trasformazioni nel panorama dell’istruzione e fa incontrare in modo dinamico docenti, orientatori, studenti, genitori, rappresentanti del mondo dell’impresa e al tempo stesso rappresenta un luogo imprescindibile di confronto sul futuro della scuola.<br>
Allo spazio espositivo si affianca infatti un programma di oltre 80 eventi.</p><p>L’inaugurazione si terrà domani, <strong>giovedì 10 novembre</strong>, <strong>alle ore 10:00 </strong>nella Sala Agorà del Padiglione 11 Padova Hall (Fiera di Padova).</p><p>Interverranno Cristina Piva, assessora alle politiche educative e scolastiche, Marco Valsecchi, direttore generale Padova Hall, Luigi Alessandro Bisato, consigliere delegato alla pubblica istruzione della Provincia di Padova, Cedric Boniolo, consigliere delegato della Camera di Commercio di Padova, Carmela Palumbo, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto e Andrea Gerosa, delegato all’orientamento, tutorato e placement dell’Università di Padova.</p>
Comunicato stampa: presentazione del libro di Piero Gaffuri "Il ragazzo delle api"
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Mercoledì 9 novembre 2022, ore 18:00, sala Anziani a Palazzo Moroni, presentazione del libro di Piero Gaffuri "Il ragazzo delle api" (Castelvecchi, 2022).</p><p>Intervengono:</p><ul>
<li>Andrea Colasio;</li>
<li>Gianfranco Bettin;</li>
<li>Andrea Bortolato.</li>
</ul><p>Sarà presente l’Autore.</p><p>Carlo è un giovane laureando in Scienze biologiche che, lasciata la città, vive con il nonno Pietro in un piccolo paese dell’alta valle dell’Aterno, in Abruzzo. Durante un’uscita insieme alla ricerca di tartufi, Carlo scopre un casale abbandonato che mostra ancora i segni di un’antica sparatoria. Il ragazzo, il cui sogno fin da bambino è avviare un’attività di apicoltore, si innamora immediatamente del posto. Scoprirà così come la storia del casale abbia uno stretto legame con gli avvenimenti drammatici della gioventù di suo nonno, che ha partecipato attivamente alla guerra partigiana combattuta su quelle montagne dopo l’8 settembre del 1943.<br>
Ambientalismo contemporaneo e storia partigiana, due forme di resistenza unite da un fine comune: difendere la propria terra e la propria gente. </p><p>Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.</p>
Scuole dell'infanzia aperte ai genitori - sabato 3 dicembre 2022
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<img src="/sites/default/files/images/Fotolia_82873163_XS.jpg" class="figure-img img-fluid">
</figure><br><p>Nella mattinata di <strong>sabato 3 dicembre 2022, dalle ore 9:00 alle 12:00</strong>,<strong> </strong>le <a href="http://www.padovanet.it/informazione/elenco-scuole-dellinfanzia-comunal… dell'infanzia comunali</a> accolgono i genitori che stanno valutando l'iscrizione dei propri figli.<br>
In occasione dell'apertura sarà possibile visitare le strutture, conoscere gli insegnanti, prendere visione del Piano dell'Offerta Formativa e acquisire tutte le informazioni che possono orientare la scelta della scuola.</p><p><strong>Non è necessario l'appuntamento</strong>, l'accesso è libero nella fascia oraria indicata.</p><p><br>
Per informazioni sulla giornata di apertura ai genitori delle scuole dell'infanzia statali, le famiglie possono consultare i siti degli Istituti comprensivi, approfondimento su "<a href="http://www.padovanet.it/informazione/elenco-scuole-dellinfanzia-statali… scuole dell'infanzia statali</a>".</p>
Incontri "Che paura la guerra!"
Conferenza stampa: Exposcuola, al via la XXV edizione
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Dal 10 al 12 novembre torna, attesissimo, l’appuntamento con la manifestazione che da 25 anni fa incontrare docenti, alunni, studenti, genitori, orientatori, imprese del territorio.<br>
L'iniziativa verrà presentata in conferenza stampa</p><p><strong>giovedì 3 novembre, alle ore 11:00<br>
Padova Hall (Fiera di Padova) - Sala del Consiglio, via Tommaseo, 59</strong></p><div>Saranno presenti:</div><ul>
<li>Cristina Piva, assessora politiche educative e scolastiche</li>
<li>Marco Valsecchi, direttore generale Padova Hall </li>
<li>Claudio Piron, coordinatore di Exposcuola </li>
<li>Luigi Alessandro Bisato, consigliere delegato Pubblica istruzione - Provincia di Padova </li>
<li>Roberto Crosta, segretario generale della Camera di Commercio di Padova </li>
<li>Roberto Natale, dirigente Ufficio V-Uat di Padova e Rovigo </li>
<li>I rappresentanti delle altre realtà coinvolte nel progetto ExpoScuola 2022</li>
</ul>
Comunicato stampa: "Sidera Aurea", il più grande projection mapping immersivo mai realizzato in un sito Patrimonio mondiale Unesco
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<img src="/sites/default/files/images/sidera%201.jpg" class="figure-img img-fluid">
</figure><br><p>Il più grande salone storico pensile al mondo, 82 metri di lunghezza, 27 di larghezza e un’altezza di quasi 40 metri, caratterizzato da un soffitto ligneo a carena di nave rovesciata, diventa una macchina del tempo tra proiezioni di luci e animazioni in 3D.<br>
Il Salone di Palazzo della Ragione di Padova ospita dal 3 novembre al 18 dicembre 2022 lo spettacolo “Sidera Aurea”, ideato e realizzato da Odd Agency in collaborazione con il Comune di Padova e in partnership con CoopCulture. <br>
L’Umanesimo digitale come sfida della tecnologia che racconta la grande arte d’Italia. “Sidera Aurea” è un progetto artistico di valorizzazione di Palazzo della Ragione, uno dei luoghi-simbolo della città inserito nel 2021 nella Lista del Patrimonio mondiale Unesco con “I cicli affrescati del XIV secolo di Padova”. L’installazione offre ai visitatori la sensazione di immergersi in un sistema fisico e astronomico, come all’interno di una gigantesca macchina del tempo, in un viaggio fra il presente e un magnifico passato. </p><p>“Sidera Aurea” è un percorso storico ed emotivo che traccia la parabola che la sala picta ha vissuto attraverso i secoli, dalla fondazione dell’edificio fino al terribile incendio che distrusse il ciclo pittorico di Giotto avvenuto nel 1420. Il Salone di Palazzo della Ragione di Padova diventerà così, per la prima volta, la maestosa tela virtuale di uno spettacolo crossmediale<em>:</em> luci, effetti visivi, musiche e colori, attraverso la proiezione di un percorso immaginifico, trasformeranno le cornici e gli affreschi in 333 finestre aprendo a una nuova visione. Pittura, architettura, il confronto tra scienza e religione: “Sidera Aurea” è tutto questo riletto secondo un’ispirazione artistica, diventando principio e forza che innesca la creatività. Il titolo richiama infatti agli astri che caratterizzano l’opera giottesca. Grazie alle sollecitazioni di Pietro d’Abano, filosofo, medico e astrologo italiano, ma anche professore alla Sorbona di Parigi e all'Università di Padova dal 1306, i cicli pittorici di Giotto ritornano spesso agli astri, richiamati e rappresentati nella narrazione pittorica perché, secondo le dottrine dello stesso d’Abano, dotati di proprietà di influsso sugli esseri umani. In “Sidera Aurea” l’esperienza di videomapping immersivo, della durata di 20 minuti, si sviluppa attorno all’elemento architettonico e pittorico del Salone, in una proiezione su due livelli tra soffitto e superfici affrescate. Nel pieno rispetto dello straordinario patrimonio artistico della sala il videomapping utilizza proiezioni, colori e suoni conducendo lo spettatore attraverso la danza cadenzata dei mesi e delle stagioni, dei cieli e delle costellazioni che influisce sulla vita terrestre, segnando inevitabilmente i destini di ognuno. </p><p>"<em>Per secoli il Salone di Palazzo della Ragione è stato un luogo in cui l'arte, il pensiero, il diritto si sono misurati con alcune delle domande centrali dell'esistenza umana. Rispettando il valore del patrimonio storico e artistico di questo luogo, con Sidera Aurea abbiamo l’ambizione di ricostruire il dialogo fra le idee di Pietro d’Abano e le forme d’arte che da esse sono scaturite, attraverso l’uso contemporaneo della luce. Attraverso l’emozione generata da un’esperienza, l’installazione cercherà di restituire l’immenso patrimonio di storie e d’interrogativi che il Salone di Palazzo della Ragione non smette mai di suscitare in ogni nuovo visitatore" -</em> dicono i creativi di Odd Agency. </p><p>"<em>Proprio pochi giorni fa il Palazzo della Ragione ha ospitato un interessante evento nel quale si è ragionato sulle potenzialità delle nuove tecnologie per la fruizione dei beni culturali. La realtà aumentata, l’immersività, ma anche i metaversi sono tecnologie che ci permettono di esplorare nuove modalità di conoscenza del nostro patrimonio artistico</em> - dichiara Sergio Giordani, sindaco di Padova -<em> Padova città di grande storia e cultura è anche da sempre un laboratorio di ricerca in ogni campo dell’arte, della scienza e della tecnologia, e questo spettacolo, a suo modo, si inserisce bene in questa tradizione".</em></p><p>"<em>Questo progetto moltiplica la magnificenza degli affreschi dell’Urbs picta del Palazzo della Ragione di Padova </em>- dice l’assessore alla cultura del Comune di Padova, Andrea Colasio -<em> Il Salone affrescato Patrimonio mondiale Unesco continuerà ad essere visitabile durante il giorno con i consueti orari d’apertura e di sera diventerà una macchina del tempo e delle meraviglie grazie all’esperienza di videomapping Sidera Aurea</em>". </p><p>"<em>In un unico progetto straordinario, ci sono alcuni dei pilastri fondanti di CoopCulture come la valorizzazione di un luogo della cultura senza pari, il coinvolgimento di nuovi pubblici e l'uso di nuove tecnologie</em> - dice Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture -<em> Per noi sarà un onore stare accanto alla città di Padova per celebrare, e fatemi dire anche festeggiare, il riconoscimento Unesco, che fa rafforza Padova come una delle capitali della cultura italiana. Ancora una volta al fianco di Odd Agency, realtà che abbiamo apprezzato in questi anni, ormai leader internazionale nel videomapping, che incanteranno grandi e piccoli nel far rivivere gli affreschi del '300</em>". </p><p>Main sponsor dell’evento AcegasApsAmga, che ogni giorno porta valore alla città di Padova e alla vita dei suoi cittadini, gestendo con cura e costante attenzione alla ricerca e alla tecnologia servizi fondamentali come quello ambientale e idrico. Allo stesso modo, la multiutility è sempre a fianco della città per sostenere iniziative culturali e artistiche che valorizzino il territorio di Padova e i suoi monumenti, come il video mapping Sidera Aurea che darà nuova vita al patrimonio storico di Palazzo della Ragione attraverso la creatività, la tecnologia e l’innovazione a beneficio dei padovani e di quanti avranno il piacere di visitare la città.</p><p>Odd Agency: è la prima azienda al mondo ad adottare la human-content interaction, usando lo spazio fisico come media per la comunicazione e il dialogo. Odd Agency è una società del settore culturale e creativo che impiega al suo interno oltre venti professionalità tra grafici, architetti, esperti del web, content creator e creativi digitali. Obiettivo della società è quello di trasformare informazioni, dataset, esigenze comunicative in un contenuto capace di far stare insieme le persone attraverso l’incanto, l’emozione e l’intrattenimento. Ogni anno più di 100.000 spettatori assistono ai video mapping immersivi della società scelta nel 2020 fra i finalisti dei Video Mapping Awards di Lille. Tra i riconoscimenti, la selezione al prestigioso Light Move Festival di Łódz in Polonia. </p><p><strong>Informazioni</strong><br>
Orari e data: dal 3 novembre al 18 dicembre 2022, dalle ore 18:30 alle ore 20:30, uno spettacolo ogni mezz’ora, per un totale di 5 spettacoli al giorno.</p><p>Costo biglietto: 12 € intero, 8 € ridotto ed è riservato a studenti, ragazzi/e dai 6 ai 18 anni, disabili; l’accesso è gratuito per i bambini fino ai 5 anni di età e l’accompagnatore del disabile.<br>
Opzioni biglietti: Il biglietto Famiglia è valido per 2 ragazzi tra i 6 e i 18 anni accompagnati da 2 adulti e avrà un costo di 34 €. Il biglietto Gruppi è valido per i gruppi composti da almeno 15 persone e avrà un costo di 10 € ciascuno.</p><p>È consigliata la prenotazione.</p><p>Dove acquistare: online, tramite il sito web ufficiale dell’evento <a href="https://sideraurea.it/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">sideraurea.it</a> oppure direttamente in Palazzo della Ragione presso la biglietteria di Sidera Aurea gestita da CoopCulture a partire dalle ore 18:00 (mezz'ora prima del primo spettacolo). I biglietti saranno acquistabili online dal 19 ottobre. <br>
Di persona, dal lunedì alla domenica, nei seguenti punti vendita: Biglietteria di Coop Culture nel Palazzo della Ragione, in piazza delle Erbe dalle ore 18:00 alle 20:30 (orario ultimo ingresso). Uffici Iat Padova di: Stazione Ferroviaria in piazzale della Stazione e vicolo Pedrocchi, 9. Giorni e orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 19:00; la domenica e nei giorni festivi dalle 10:00 alle 16:00. </p><p>Sito dell’evento: <a href="https://sideraurea.it/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">sideraurea.it</a> </p><p>Per informazioni è possibile inviare una mail a <a href="mailto:info@sideraurea.it" rel="noopener noreferrer" target="_blank">info@sideraurea.it</a>, scrivere alle pagine ufficiali dell’evento “Sidera Aurea” su Facebook e Instagram. Oppure chiamare lo 041 8627167 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 o scrivere una mail <a href="mailto:prenotazioni.padova@coopculture.it" rel="noopener noreferrer" target="_blank">prenotazioni.padova@coopculture.it</a>. </p><p>Il servizio di accoglienza e biglietteria, prevendita online e contact center è a cura di CoopCulture, partner dell’iniziativa </p><p>Media partner Padova Oggi; main sponsor dell’evento AcegasApsAmga </p>
Comunicato stampa: nasce Lip, l'associazione delle librerie indipendenti di Padova
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>E’ stata presentata a palazzo Moroni in una conferenza stampa Lip - librerie indipendenti Padova, associazione senza scopo di lucro che raggruppa dodici librerie indipendenti della città.<br>
L’Associazione ha sede a Lìbrati - Libreria delle donne, in via S. Gregorio Barbarigo, 91. </p><p>L’associazione ha lo scopo di: </p><ul>
<li>promuovere un’attività comune e congiunta delle librerie indipendenti con particolare riguardo alla cura e ideazione di progetti, finalizzando le azioni a una maggiore conoscenza dell’offerta di ogni libreria e una valorizzazione della stessa nel tessuto cittadino di prossimità; </li>
<li>coinvolgere, interessare, mobilitare le medesime istituzioni a una riflessione sul pregio, valore, merito delle librerie indipendenti quali soggetti attivi di presidio culturale, sulla figura del libraio e sul valore sociale della professione; </li>
<li>stimolare l’attività di collaborazione fra gli associati e tutti gli operatori del settore editoriale attraverso una rete di iniziative promuovendo azioni di contaminazione e reciproco scambio nella convinzione che la collaborazione sia un valore e che l'unità sia una forza; </li>
<li>riconoscere alle librerie indipendenti il ruolo di presidio culturale, di tutela del tessuto comunale sempre più spersonalizzato, promuovendo un'immagine della città come tessuto vivo, contro lo svuotamento dei centri storici e la trasformazione delle città in dormitori; </li>
<li>farsi ideatrice e promotrice di un festival delle librerie indipendenti che vedrà la sua prima edizione a primavera 2023. </li>
</ul><p><strong>L’assessore alle attività produttive e al commercio Antonio Bressa </strong>sottolinea: “<em>A Padova sono molte le librerie indipendenti che hanno aperto in questi anni dando un valore aggiunto alla nostra città. E’ una situazione che si distingue in positivo rispetto ad altri centri urbani. Con molte delle librerie indipendenti che hanno dato vita a questa Associazione abbiamo avuto occasione di collaborare già per varie iniziative, di valorizzazione degli spazi nei quali sono insediate, di coinvolgimento dei cittadini e delle famiglie. Attraverso la capacità di far rete, penso che questo valore possa svilupparsi ancora di più grazie alla forza della squadra de in questo il Comune è disponibile per sostenere le iniziative che l’associazione Lip proporrà".</em></p><p><strong>Ilaria Durigon presidente della neonata associazione Lip e anima di Librati, Libreria delle Donne di Padova </strong>spiega: “<em>L’idea dell’ associazione nasce durante i mesi della pandemia, nei quali abbiamo iniziato ad intessere una rete di relazioni tra di noi per affrontare quel periodo e scambiarci delle informazioni pratiche. Poi è partita l’idea di associarci e essere in 12, che è un ottimo numero, ci dà una grande soddisfazione. Siamo 12 realtà molto diversificate e questa secondo me è una ricchezza e in questi mesi ci siamo resi conto che fare rete tra di noi poteva essere non solo uno strumento per valorizzare il commercio, ma anche per fare un po’ di argine al dilagare degli acquisti on line soprattutto a Padova. La nostra città infatti è a seconda del momento al primo o al secondo posto in Italia come percentuale di acquisti di libri on line. Secondo noi questo è dovuto al fatto che molti padovani non conoscono le librerie della città. E’ un campanello di allarme e quindi ci siamo detti che per farci conoscere tutti forse mettendoci assieme riusciamo ad avere una voce più forte e distinguibile. Poi abbiamo anche in mente il progetto di far nascere un Festival delle librerie indipendenti, di Padova in primavera. Vogliamo fare uan serie di eventi che si svolgano in altri spazi anche commerciali della città per far vedere che i libri escono dalle librerie ed entrano nei bar nei negozi, perché il libro n on è un mondo chiuso, al contrario deve essere percepito dai cittadin i come parte del tessuto sociale della città</em>”. </p><div>Le librerie aderenti all’associazione sono:</div><ul>
<li>ALTREVOCI LIBRERIA </li>
<li>FUMETTI & SODA </li>
<li>LA FORMA DEL LIBRO </li>
<li>LA VOLPE VOLANTE </li>
<li>LìBRATI, LIBRERIA DELLE DONNE DI PADOVA </li>
<li>LIBRERIA ESOTERICA IL SIGILLO </li>
<li>LIBROSTERIA </li>
<li>LIMERICK </li>
<li>MOOD FOR BOOKS </li>
<li>PANGEA </li>
<li>PEL DI CAROTA </li>
<li>PICCOLO GRANDE BUB</li>
</ul>
Conferenza stampa: Associazione delle librerie indipendenti di Padova
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>
<p>LIP – LIBRERIE INDIPENDENTI PADOVA, l'Associazione delle librerie indipendenti di Padova verrà presentata in conferenza stampa:</p>
</div><div>
<p><strong>giovedì 27 ottobre 2022, ore 11:00<br>
Sala Bresciani Alvarez - Palazzo Moroni</strong></p>
<p>Saranno presenti:</p>
<ul>
<li>Antonio Bressa, assessore al commercio,</li>
<li>Ilaria Durigon, presidente dell'associazione LIP,</li>
<li>Emanuela Canepa, scrittrice,</li>
<li>Paolo Zardi, scrittore,</li>
<li>i rappresentanti delle librerie aderenti.</li>
</ul>
</div>