Assemblee pubbliche per le Case di Quartiere di Cave e Mortise
Comunicato stampa: Medium, oggetti dei più importanti designer del panorama internazionale, scelti dall’archivio della Collezione Bortolussi
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>“Medium” è una contenuta panoramica di una delle maggiori collezioni private di design d’Europa: quella raccolta nell’arco di un trentennio, a partire dagli anni ‘80, da Giuseppe Bortolussi. Bortolussi considerava il design un’espressione importante della vita culturale e sociale dell’epoca moderna e contemporanea, un elemento per conoscerla ed interpretarla, convinto che i progetti in commercio dagli anni ‘50 ai 2000 fossero la sintesi tra estetica e funzione di un linguaggio d’attualità, capace di diventare iconico.</div><div> </div><div>La “Collezione Bortolussi”, composta da oltre duemila “pezzi”, racconta attraverso gli oggetti creati dai e dalle designer, in collaborazione con le più grandi aziende di produzione, le trasformazioni avvenute negli stili di vita, nella tecnologia, nei gusti e nelle abitudini.</div><div> </div><div>La collezione è stata concessa al Comune di Padova con una convenzione, e la sua esposizione permanente costituirà il nucleo fondativo di un museo del design innovativo e dinamico, che avrà la sua sede nel Castello Carrarese. In attesa di quell’allestimento, alla cui progettazione sta già lavorando un comitato scientifico, vengono proposte alcune anteprime, alcuni affondi con punti di vista curiosi e originali.</div><div>La mostra “Medium”, curata e allestita da JoeVelluto, è la seconda tappa del ciclo “SML - small, medium, large”, tre esposizioni accomunate da un denominatore dimensionale che favorisce una fruizione su scale diverse: occupazione nello spazio (superficiale), inter-relazione (gestuale) e significato simbolico (antropologico). “Medium”, trova il suo naturale contesto negli spazi ampi e modulari della Galleria civica Cavour.</div><div> </div><div>“<em>Medium esplora il mondo del design attraverso oggetti di medio formato -</em> dice l’assessore alla cultura Andrea Colasio - <em>offrendo una riflessione sulla relazione tra forma, funzione e spazio, e sull’importanza del design nel nostro quotidiano, con pezzi che bilanciano estetica e funzionalità. Medium si configura così come un momento di transizione, dove il formato medio diventa un terreno fertile per l’innovazione, mantenendo al contempo una dimensione domestica e accessibile”</em>.</div><div> </div><div>La mostra, per la quale sono stati selezionati circa settanta oggetti, è suddivisa in aree tematiche strettamente correlate al comportamento dell’uomo. In corrispondenza di queste aree vengono raggruppati oggetti di media dimensione, che rappresentano delle condizioni dell’essere umano, nel mezzo di… precise situazioni.<br>
Nel mezzo della riflessione, presenta oggetti che identificano questo comportamento come comode poltrone che agevolano la concentrazione o lo rappresentano metaforicamente, come specchi o oggetti dalla superficie riflettente.<br>
Nel mezzo del discorso si trovano oggetti che favoriscono l’interazione tra le persone come tavolini e sedute per spazi privati o pubblici.</div><div>Nel mezzo della confusione, ci sono oggetti che aiutano a fare o a mettere ordine.</div><div>E ancora, nel mezzo della noia, nel mezzo dell’attesa, e nel mezzo del gioco si incontrano oggetti intrisi di caratteristiche al contempo funzionali e narrative.</div><div> </div><div>La mostra è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con Scuola Italiana Design.</div>
Conferenza stampa: mostra Elio Armano. "Terrestre Antologia di terracotta"
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>A Elio Armano i Musei Civici di Padova dedicano, in occasione dei suoi 80 anni, una mostra antologica, una “antologia di terracotta”: questo materiale, antico e povero, duttile e affascinante è stato plasmato nei decenni in paesaggi e figure, teste forate e bottoni cosmici, città ideali, in un oscillare tra rappresentazione e simbologia. In questa mostra, allestita negli spazi del Museo Archeologico, le terrecotte di Elio Armano dialogano in modo inedito e sorprendente con le terrecotte romane e con gli altri reperti antichi.</div><div>La mostra verrà presentata in conferenza stampa</div><div> </div><div><strong>venerdì 25 ottobre 2024, ore 11:00<br>
Museo Eremitani - negli spazi del Museo Archeologico </strong></div><div>Saranno presenti:</div><ul>
<li>Elio Armano, artista</li>
<li>Andrea Colasio, assessore alla cultura</li>
<li>Francesca Veronese e Stefano Annibaletto, curatori della mostra</li>
<li>Federica Franzoso, caposettore cultura</li>
</ul><div> </div><div><br>
</div>
Comunicato stampa: #GENTILIAMOCI a Padova dal 22 al 24 novembre il primo evento sulla gentilezza
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>Un sorriso e un saluto al vicino che si incrocia sul pianerottolo, aiutare qualcuno in difficoltà senza che venga chiesto, cedere il proprio posto sui mezzi pubblici a chi ne ha bisogno, aiutare una persona anziana ad attraversare la strada, ma anche accogliere e accettare chi è diverso da noi, per provenienza, cultura, colore della pelle, pensiero o credo. Sono piccoli esempi in cui il concetto di Gentilezza diventa espressione della nobiltà d'animo e di un amore senza confini che riconosce l'altro come parte di sé.</div><div> </div><div>Alcuni sostengono che se ne possano misurare i benefici con una formula matematica, altri che dovrebbe essere istituzionalizzata e diventare uno degli obiettivi dell’Agenda 2030, altri ancora che sia un indicatore di benessere e che migliori la produttività. A Padova, dal 22 al 24 novembre prossimi, la Gentilezza diventa la protagonista del primo grande evento di sensibilizzazione verso questa forma di attenzione e cura amorevole verso tutte e tutti, di qualsiasi religione, colore della pelle, di qualsiasi lingua e orientamento, anche verso gli animali e l'ambiente.</div><div> </div><div>L’evento è ideato e realizzato dal Centro Buddhista Tara Cittamani di Padova in occasione dei suoi 30 anni di attività, in collaborazione con Hand Agency e P.R. Consulting, con il patrocinio della Regione del Veneto, Comune di Padova, Unione Buddhista Italiana Ubi, Centro Servizi Volontariato Padova e Rovigo e Cantiere delle Donne, main partner Banca Etica.</div><div> </div><div><em>“Siamo felici di aderire a questa nuova iniziativa che valorizza Padova come città Gentile –</em> commenta l’assessore alla cultura Andrea Colasio –<em> un valore che ben si sposa con la nostra vocazione turistica, culturale e di accoglienza. Ringrazio Aps Holding che supporta l’evento con una campagna di comunicazione e mi auguro che questa prima edizione della manifestazione possa diventare sprone per migliorare ulteriormente la nostra attitudine ad essere una città aperta e ospitale e un ambiente inclusivo per tutte le persone”.</em></div><div> </div><div><em>“Il nostro obiettivo è far incontrare più persone possibili, in modo trasversale, attorno al concetto di Gentilezza – </em>commenta il Direttore del Centro Buddhista Tara Cittamani di Padova, Marco Parolin -<em> Ma cos’è la Gentilezza? Siamo portati a pensare che sia solo cortesia o bon ton. Se andiamo a indagare in profondità, scopriamo che nasce dal riconoscere un senso di appartenenza comune al genere umano e, in senso più ampio, al pianeta terra e ai viventi. È un modo di essere che diventa azione nella cultura dell’amore, dell’ascolto, dell’empatia e, in questa accezione, è un antidoto a ogni tipo di violenza. Per questo abbiamo coinvolto relatori diversi che parleranno di Gentilezza in ambiti differenti, dal sociale, all’ambiente, alla psichiatria, al mondo del lavoro, all’universo femminile”.</em></div><div> </div><div>Nei tre giorni di evento, la Gentilezza sarà declinata nelle sue varie accezioni attraverso incontri con esperti, workshop e tavole rotonde che coinvolgeranno scuole, esponenti di aziende, terzo settore e pubblica amministrazione.</div><div> </div><div>Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita previa iscrizione su Eventbrite a partire dal’1 novembre.</div><div> </div><div><strong>LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE #GENTILIAMOCI</strong></div><div>Grazie al supporto di Aps Holding, dal 4 novembre sarà reso visibile il claim ufficiale #GENTILIAMOCI grazie a un’importante campagna di comunicazione che si svilupperà attraverso poster, stendardi, fioriere e mezzi di trasporto pubblici.</div><div> </div><div><strong>L’EVENTO “IL SEME DELLA GENTILEZZA”</strong></div><div>L’evento inaugurale di venerdì 22 novembre alle 20:30 al Cinema Teatro Don Bosco di Padova (Via S. Camillo de Lellis, 4), è la <strong>Lectio magistralis del teologo e filosofo Vito Mancuso </strong>“Sulla gentilezza e il suo potere”, una riflessione condivisa sui temi della gentilezza e della gioia. </div><div> </div><div>Sabato 23 l’evento si sposta al Centro Culturale San Gaetano di via Altinate.</div><div>Alle 10:30 si terrà la Premiazione del Concorso che ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Padova, per incentivare la creatività e la riflessione sul tema della Gentilezza, in tutte le sue forme. Aprirà la mattinata la conferenza “La Gentilezza a scuola, come l’italiano e la matematica” di Angelica Montagna, giornalista e autrice del libro “Corso di Gentilezza“. </div><div> </div><div>Alle 16:30 prenderà il via la Maratona della Gentilezza con 8 interventi ispirativi di altrettanti speaker provenienti da ambiti professionali eterogenei: Alberto Voci professore ordinario Dip. Filosofia e psicologia applicata UniPD, Angelo Vaira fondatore dell'approccio Cognitivo-Relazionale e della Scuola Cognitivo-Zooantropologica di Pet Training, Caterina Giavotto tanatologa culturale e assistente spirituale, Letizia Espanoli formatrice e consulente in area socio-sanitaria, ideatrice del modello Sente-Mente, Sergio De Cesare, formatore manageriale, Stefania Borghetti psichiatra, Diletta Pasqualotto International Market Manager e socia de Il Cantiere delle Donne e Marco Parolin, insegnante di meditazione e direttore del Centro Buddista Tara Cittamani. I relatori toccheranno aspetti valoriali diversi ma complementari, dalla psicologia, al rapporto con gli animali, dalla cura degli altri, al benessere emotivo e alla salute, dall’ambiente di lavoro, alle pari opportunità.</div><div> </div><div>Domenica 24 novembre alle 10:30 sempre al Centro Culturale San Gaetano ci sarà la Tavola rotonda “Gentilezza in azione” con gli stakeholder del territorio, per confrontarsi su come si realizza la Gentilezza nelle aziende, negli Enti del Terzo Settore e nella Pubblica Amministrazione: Riccardo Bentsik direttore operativo di Aps Holding, Marco Piccolo componente CDA Banca Etica, Filippo Scianna Presidente Ubi Italia, Ketty Panni co-fondatrice di Relazionesimo, Nicolò Gennaro direttore del Centro Servizi Volontariato Padova e Fabio Streliotto amministratore unico di INNOVA Srl.</div><div> </div><div>Alle 16:00 si terrà invece la conferenza “Educare alla gentilezza” di Jetsun Pema, sorella di Sua Santità il XIV^ Dalai Lama, Responsabile dei TCV (Tibetan Children’s Villages), istituzioni per i bambini tibetani in esilio, in precedenza componente del Governo Tibetano in esilio.</div><div>Alle 17:00 chiuderà la manifestazione l’evento performance dal titolo “Cuori impermanenti” di Reitia Art Performance, gruppo di cinque artiste diverse per celebrare la Gentilezza e la sua forza.</div><div> </div><div> </div>
Conferenza stampa: il seme della gentilezza
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>
<div>A 30 anni dalla sua costituzione, il Centro buddhista Tara Cittamani di Padova organizza la prima edizione dell’evento “Il seme della gentilezza”, ideato per sensibilizzare alla gentilezza come forma di attenzione e cura verso tutte e tutti, di qualsiasi religione, colore della pelle, lingua o orientamento e anche verso gli animali e l'ambiente.</div>
<div> </div>
<div>L’evento, che si terrà a Padova dal 22 al 24 novembre, è ideato e realizzato dal Centro buddhista Tara Cittamani di Padova, in collaborazione con Hand Agency e P.R. Consulting, con il patrocinio della Regione del Veneto, Comune di Padova, Unione buddhista italiana UBI e Centro Servizi Volontariato Padova e Rovigo.</div>
<div> </div>
<div>L'iniziativa verrà presentata in conferenza stampa</div>
<div> </div>
</div><div><strong>mercoledì 23 ottobre 2024 alle ore 11:00</strong></div><div><strong>Sala Bresciani Alvarez, Palazzo Moroni</strong></div><div> </div><div>Saranno presenti:</div><ul>
<li>Andrea Colasio, assessore alla cultura</li>
<li>Marco Parolin, direttore del Centro Tara Cittamani</li>
<li>Mariapaola La Caria,<strong> </strong>P.R.Consulting</li>
</ul><div> </div><div> </div>
Comunicato stampa: Preziosa Young 2023, mostra-concorso
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Così come per le precedenti edizioni, grazie alla collaborazione con l’assessorato alla cultura la sede storica dell’Oratorio padovano di San Rocco si conferma tappa obbligata del percorso itinerante di Preziosa Young 2023, mostra-concorso a cura della scuola fiorentina Lao - Le Arti Orafe, dal 1985 la prima importante istituzione didattica in Italia dedicata alla formazione di nuove generazioni di orafi aggiornati sulla cultura contemporanea del gioiello.</p><div>La mostra, realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, inaugurerà il 18 ottobre alle 17.30 e sarà visitabile fino al 10 novembre 2024, chiudendo la stagione espositiva di quest’ultima PY, inaugurata a Firenze presso il celebre Mida - Mostra Internazionale Dell’Artigianato dal 25 aprile al 1° maggio, transitata per Milano nello spazio polifunzionale dell’Archivio Negroni dal 10 al 30 maggio, e in arrivo in autunno nella capitale, dal 4 al 6 ottobre, in occasione della RJW Roma Jewelry Week 2024.</div><div> </div><div>PREZIOSA YOUNG nasce come costola del più ampio evento Preziosa | Florence Jewellery Week allo scopo di sostenere le nuove generazioni di artigiani, designer e artisti che esplorano percorsi avanguardistici in termini di contenuto progettuale e di sperimentazione materiale e tecnica, intercettando e anticipando le istanze attuali e future del gioiello di ricerca.</div><div> </div><div>Sin dal 2008 LAO lancia a cadenza annuale un bando di concorso aperto a giovani professionisti del settore provenienti da ogni parte del mondo e sotto ai 35 anni di età, che concorrono per vincere l’opportunità di promuovere il proprio lavoro attraverso una mostra itinerante, sottoponendo il progetto candidato ad una giuria composta di esperti qualificati – tra cui artisti del gioiello, galleristi, docenti, giornalisti.</div><div> </div><div>Quest’anno il fondatore e direttore di Lao Giò Carbone, la storica dell’arte Alice Rendon e la storica del gioiello Maria Laura La Mantia hanno decretato i tre vincitori: insieme, la cinese Xinyi Chen, la statunitense Maria Camera-Smith e il palestinese Hasan Kurd rappresentano in modo eterogeneo il linguaggio plurale e interculturale del progetto PY, ciascuno contribuendo con il proprio sentire all’articolato dibattito internazionale incentrato sull’ideazione e la produzione di oggetti per la decorazione del corpo.</div><div> </div><div>“<em>Attraverso l’incontro col rifiuto elettronico, Chen propone una rivisitazione ‘potenziata’ della cultura materiale ed estetica della gioielleria -</em> scrive nel catalogo la curatrice della mostra Alice Rendon. Camera-Smith - <em>salva e infonde nei suoi pezzi l’emozione suscitata dal contatto con una natura rigenerativa, vissuta in modo intimo e intenso”; mentre quella dell’artista palestinese “è un’ode alla sapienza artigianale […]. Kurd omaggia la laboriosità̀ del mestiere, intesa come valore da custodire e praticare</em>”.</div><div> </div><div>A conferma dell’intuito e dell’attenzione nel lavoro di scouting da parte degli organizzatori Lao, Preziosa Young si è dimostrato negli anni utile trampolino di lancio per la carriera della maggior parte degli artisti selezionati nelle scorse edizioni, che hanno ottenuto nel tempo importanti riconoscimenti, premi e presenze in prestigiose manifestazioni e gallerie internazionali.</div><div> </div><div>Inaugurazione: venerdì 18 ottobre dalle ore 17.30</div><div>Apertura al pubblico fino a domenica 10 novembre con il seguente orario: martedì-domenica ore 9.30-19.00 | lunedì chiuso</div><div>Oratorio di San Rocco, via Santa Lucia, 59 - 35139, Padova</div><div> </div><div><br>
</div>
Comunicato stampa: 19^ edizione di "Step by Step 2024", dal 16 ottobre al 17 novembre
<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Mercoledì 16 ottobre inaugura la 19esima edizione di “Step by Step“, il progetto per le arti visive contemporanee promosso dall’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova in collaborazione col Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.</p><p>“Step by Step” è un percorso formativo per la realizzazione di un ciclo di mostre collettive realizzate da artisti/e e curatori/trici emergenti. I partecipanti coinvolti sono 15 artiste e artisti emergenti selezionati tramite bando e 30 studenti e studentesse, nel ruolo di curatori emergenti, del laboratorio “Curare una mostra d’arte” proposto dal Dipartimento di Beni Culturali. L’obiettivo del progetto è quello di permettere ai giovani coinvolti di misurarsi nella dinamica curatoriale in un contesto reale, concreto e pratico in cui attivare prassi e modelli dell’arte contemporanea.</p><p>Dichiara <strong>Pietro Bean, Consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili</strong>: “<em>È anche attraverso questi progetti che si concretizza l'attenzione della nostra </em><em>A</em><em>mministrazione verso i giovani: permettendo loro di acquisire nuove conoscenze e metterle subito in pratica, favoriamo l'espressione dei loro talenti e sosteniamo le loro ambizioni professionali. Grazie alla collaborazione con l'Università, si rinforza una volta di più l'obiettivo condiviso di offrire alle ragazze e ai ragazzi stimoli e occasioni di crescita all'interno e all'esterno dei momenti di formazione istituzionale”</em>.</p><p><strong>L’</strong><strong>EDIZIONE 2024</strong></p><p>Per questa edizione grande rilevanza ha la collaborazione con tre librerie indipendenti della città, che ospitano le mostre collettive per due settimane ciascuna: Libreria Minerva (via del Santo, 79), Libreria Pangea (via San Martino e Solferino, 106), Libreria Zabarella (via Zabarella, 80). Generando nuove modalità di relazione tra realtà che contribuiscono alla vita culturale di Padova, i lavori di artisti e artiste si mescolano ai volumi, gli scaffali, le persone che attraversano e abitano gli spazi delle librerie.</p><p>Ulteriore novità di quest’edizione è la collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics e gli studenti del corso di Graphic Design che hanno elaborato una serie di proposte per l’identità grafica e visiva delle collettive. Tra queste, è stata scelta quella di Matteo Regeni, che ha avuto il compito di curare l’immagine coordinata del progetto. Dal 6 novembre, una piccola mostra ospitata nella sala “Acquario“, al piano terra del Centro Culturale Altinate San Gaetano, raccoglierà tutti i lavori di grafica proposti dagli altri studenti e studentesse, per dare spazio ai processi creativi emersi durante i mesi di formazione.</p><p>Infine, grazie alla collaborazione con il Centro di Ateneo per i Musei dell’Università di Padova, la Dott.ssa Elena Santi e la conservatrice museale Alessandra Menegazzi, quest’anno le mostre collettive sono dotate di strumenti di facilitazione (audiodescrizioni) per visitatori ipovedenti e non vedenti realizzati dai partecipanti al percorso di “Step by Step”. Questa esperienza formativa ha sensibilizzato i giovani coinvolti nel progetto e permesso loro di acquisire conoscenze e competenze nell’ambito dell’accessibilità culturale.</p><p><strong>LE </strong><strong>MOSTRE COLLETTIVE</strong></p><p>Le inaugurazioni sono sempre alle 17:00 del primo giorno di apertura. Tutte le mostre sono visitabili gratuitamente negli orari di apertura delle librerie e del Centro.</p><p>Dal 16 al 30 ottobre - Libreria Minerva, via del Santo, 79</p><ul>
<li>Cecilia Maran, a cura di Beatrice Rizzi e Irene Barison</li>
<li>Valentina Cima, a cura di Lorenzo Leone e Lorenzo Demonte</li>
<li>Sveva Conte, a cura di ChiaraLaura Bacca e Sophia Bosa</li>
<li>Nicole Ranzato, a cura di Asia Doris e Giorgia Comelli</li>
<li>Matteo Trentin, a cura di Elisabetta Fabris e Angela Rossiello</li>
<li>Filippo Minoglio, a cura di Silvia Muffolini e Martina Candiani</li>
<li>Daniele Antoniazzi, a cura di Martina Engheben e Lisa Totti</li>
<li>Elisa Manfrin, a cura di Inara Caserini e Martina d’Andrea</li>
</ul><p>Dal 23 ottobre al 6 novembre - Libreria Pangea, via San Martino e Solferino, 106</p><ul>
<li>Denis Vigne, a cura di Ilaria Girgenti e Vanessa Baccega</li>
<li>Sofia Gastaldo, a cura di Giulia Facco e Andrea Vigolo</li>
<li>Francesco Fochi, a cura di Margherita Busatto</li>
<li>Camilla Giannotti, a cura di Sara Perantoni e Ilaria Torchia</li>
</ul><p>Dal 30 ottobre al 13 novembre - Libreria Zabarella, via Zabarella, 80</p><ul>
<li>Elsa Scagliarini, a cura di Eva Pescarini e Ilaria Dallo</li>
<li>Elisa Barbieri, a cura di Laura Campo e Noemi Di Mauro</li>
<li>Francesca Vanoli, a cura di Eugenia Martinelli e Piero Primossi</li>
</ul><p>Dal 6 al 17 novembre - Centro Culturale Altinate San Gaetano, via Altinate, 71</p><ul>
<li>Mostra collettiva dei progetti di grafica degli studenti e le studentesse di graphic design della Scuola Internazionale di Comics.</li>
</ul>
Conferenza stampa: "Busoni100" progetto per il centenario della morte di Ferruccio Busoni
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>
<div>
<p>"Busoni100" è un progetto che nasce da una felice sinergia ideativa fra il Conservatorio "Cesare Pollini" e gli Amici della Musica di Padova, in collaborazione con il Comune di Padova e la Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi.<br>
Come spiega il titolo esteso, "Attualità di Ferruccio Busoni compositore e interprete - Incontri di studio e concerti", l'iniziativa intende presentare le varie anime del pensiero di Busoni, che fu compositore, pianista, didatta, scrittore di testi drammatici e di rilevantissimi contributi di pensiero teorico e critico.<br>
Per fornire un ritratto a tutto tondo della sua poliedrica figura sono in programma quindi appuntamenti di diversa natura, quali: un convegno di studi con i massimi esperti a livello internazionale (fra cui Erinn Knyt, Paul Fleet e Fred Scott), concerti di rinomati artisti (Michael Foyle e Maksim Štšura, Herbert Schuch) e di studenti, masterclass (con Schuch).<br>
Si comincia martedì 22 ottobre e si termina venerdì 22 novembre: un mese intero nel segno di Busoni.</p>
<p>L'iniziativa verrà presentata in conferenza stampa</p>
<p><strong>lunedì 14 ottobre, alle ore 11:00<br>
Sala Bresciani Alvarez - Palazzo Moroni</strong></p>
<p>Saranno presenti:</p>
<ul>
<li>Andrea Colasio, assessore alla cultura</li>
<li>Aldo Orvieto, docente di Musica da Camera del Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova</li>
<li>Filippo Juvarra, direttore artistico Amici della Musica di Padova</li>
<li>Vitale Fano, direttore artistico Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi</li>
</ul>
</div>
</div>
Conferenza stampa: IV edizione del Salone dei Sapori
<?xml encoding="utf-8" ?><br><div dir="auto">La IV edizione del Salone dei Sapori verrà presentata in conferenza stampa</div><div dir="auto"><br type="_moz">
<strong>venerdì 11 ottobre, alle ore 12:00 </strong></div><div dir="auto"><strong>Sala Bresciani Alvarez - Palazzo Moroni</strong></div><div dir="auto"> </div><div dir="auto">Saranno presenti:</div><ul dir="ltr">
<li>Antonio Bressa, assessore al commercio</li>
<li>Vincenzo Gottardo, consigliere della Provincia di Padova con delega all’agricoltura, cultura e turismo</li>
<li>Luciano Sandonà, consigliere regionale e presidente della prima Commissione consiliare permanente della Regione del Veneto</li>
<li>Alessia Rigato, dirigente dell'Area Promozione e Comunicazione di Venice Promex</li>
<li>Massimo Bressan, componente della Giunta Camerale della Camera di Commercio diPadova</li>
<li>Andrea Tonello, CEO & Founder Superfly Lab</li>
<li>Andrea Zangirolami, vicepresidente Associazione Veneto Suoni e Sapori</li>
</ul>