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Comunicato stampa: inaugurazione e presentazione del primo centro contro le discriminazioni della città di Padova

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Un passo avanti verso l'inclusione e la tutela dei diritti di tutti i cittadini.
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<?xml encoding="utf-8" ?><br><div dir="auto">Venerd&igrave; 22 aprile, alle ore 12:00, in via Boccaccio, 80, verr&agrave; inaugurato e presentato il primo centro contro le discriminazioni della citt&agrave; di Padova.</div><div dir="auto">&nbsp;</div><div dir="auto">Saranno presenti l&rsquo;Assessora al sociale, i coordinatori del centro, Mattia Galdiolo di Arcigay, Alberto Crestanello dell&rsquo;associazione Boramosa e Ilaria Ruzza del Sat.</div><div dir="auto">&nbsp;</div>

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71266

Progetto editoriale "Intrecci x educare, pensieri & pratiche"

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70726
Descrizione breve
I volumi realizzati
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<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>"Intrecci x educare: pensieri e pratiche" &egrave; un progetto editoriale, a cura del&nbsp;<a href="https://www.padovanet.it/informazione/settore-servizi-scolastici">Setto… Servizi Scolastici</a>&nbsp;del Comune di Padova, che vuole favorire la creazione di una comunit&agrave; educante consapevole, accogliente e inclusiva, che deve essere in grado di&nbsp; occuparsi e preoccuparsi dei grandi temi pedagogici, scegliere di impegnarsi per una economia educativa sociale a misura di bambino, per guardare al futuro con speranza e&nbsp;ribadire che senza educazione non ci pu&ograve; essere rispetto per la vita e per l&rsquo;umanit&agrave;.</p>

Body

<?xml encoding="utf-8" ?><figure class="figure">
<img src="/sites/default/files/images/intrecci%20x%20educare.jpg" class="figure-img img-fluid">
</figure><br><p>Gli &ldquo;Intrecci x&nbsp;educare&rdquo;, auspicati dal progetto, intendono essere anche inviti al dialogo circolare che promuova e sviluppi forme di coinvolgimento miranti alla corresponsabilit&agrave; educativa tra soggetti e interlocutori, in cui ogni singolo punto della rete pu&ograve; essere artefice della realt&agrave; che lo circonda.</p><h3>Anno 2024</h3><p><strong>Il terzo numero della rivista</strong> "Intrecci x&nbsp;educare. Pensieri e pratiche" espone il significativo contributo offerto dalle 10 Commissioni di lavoro istituite nel 2021 all&rsquo;interno dei Servizi educativi 0-6 del Comune di Padova. Composte da educatori ed insegnanti,&nbsp; esse si ispirano alla &ldquo;comunit&agrave; di pratica&rdquo; intesa come quella rete di relazioni&nbsp;che gli operatori sviluppano all&rsquo;interno di un gruppo per promuovere processi di riflessione e di innovazione sulla propria pratica educativa e didattica a partire da alcuni temi nevralgici (Continuit&agrave;, Bes e inclusione, educazione all'aperto, documentazione...) che concorrono alla qualit&agrave; pedagogica dei Servizi stessi.<br>
Il numero include inoltre contributi riflessivi e narrazioni di esperienze realizzate all&rsquo;interno di Nidi e Scuole dell&rsquo;Infanzia comunali.</p><p><a href="https://padovanet.it/sites/default/files/attachment/03_Intrecci%20per%2… NUMERO</a> (file .pdf)</p><h3>Anno 2023</h3><p><strong>Il secondo numero del progetto</strong>&nbsp;raccoglie contributi di riflessione da parte di professionisti che a vario titolo si occupano di educazione e contiene documentazioni e narrazioni di esperienze realizzate all'interno di Nidi e Scuole dell'Infanzia comunali.<br>
Questo secondo numero intende cos&igrave; proseguire il percorso intrapreso dal progetto editoriale "Intrecci X educare" nella direzione dello scambio e della condivisione di esperienze, temi e idee capaci di rappresentare e dare voce ad&nbsp;un paesaggio educativo sempre aperto al confronto, alla ricerca e alla sperimentazione.</p><p><a href="https://www.padovanet.it/intrecci-educare-pensieri-pratiche-volume-2">S… NUMERO</a>&nbsp;(file .pdf)</p><h3>Anno 2022&nbsp;</h3><p><strong>Il primo numero del progetto</strong> racconta la pandemia da Covid-19, le sfide affrontate e la nascita e l'importanza del supporto sociale di una comunit&agrave; solidale.<br>
In questi ultimi due anni &egrave; stata parzialmente rivista l'idea pedagogica sull&rsquo;infanzia e sono nate nuove soluzioni organizzative e didattiche.</p><p><a href="https://www.padovanet.it/intrecci-educare-pensieri-pratiche">PRIMO NUMERO</a> (file .pdf)</p>

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70663

Soggetti individuati per la concessione gratuita di sale e locali di Quartiere

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13328
Descrizione breve
Iniziativa per promuovere l'uso comunitario degli spazi pubblici.
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<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>L'amministrazione comunale&nbsp;autorizza, per i soggetti sotto indicati, la concessione gratuita di sale e locali di Quartiere con l'obiettivo di continuare la collaborazione per lo svolgimento delle attivit&agrave; di volontariato in corso.</p><p>I soggetti sono:</p><ul>
<li><strong>centri socio culturali di quartiere</strong>, valorizzano nel lungo percorso di tradizione civica e di partecipazione le potenzialit&agrave; di iniziativa e auto-organizzazione provenienti da risorse radicate nel territorio, dove svolgono anche il ruolo di presidio sociale;</li>
<li><strong>Acat e altri gruppi simili</strong>, specializzati negli incontri rivolti a persone singole e famigliari con problemi alcol correlati e delle conseguenze che questi producono su relazione e socializzazione, con l&rsquo;intervento di personale volontario che presta la propria opera gratuitamente;</li>
<li><strong>centri di ascolto, aggregazione e mutuo aiuto sociale</strong>, offrono servizi gratuiti a rilevanza sociale nel segno del welfare di comunit&agrave;, facilitando momenti di ritrovo liberi e promuovendo attivit&agrave; formative, culturali, sociali, assistenziali, ludico sportive e ricreative a favore di cittadini fragili, anziani, svantaggiati, contribuendo ad eliminare cause di disagio ed emarginazione, favorendo l&rsquo;integrazione, il dialogo tra generazioni, l&rsquo;inclusione sociale;</li>
<li><strong>centri di aggregazione culturale e interculturale, giovanile e intergenerazionale</strong>, centri presenti da vari anni nel territorio comunale per la promozione di attivit&agrave; socializzanti ed inclusive che si ripetono annualmente e nelle quali l&rsquo;Amministrazione risulta co-promotore assieme agli organizzatori dotati di specifiche competenze:
<ul>
<li><strong>progetto Mont&agrave; Legge</strong>, per la diffusione di eventi culturali e della pratica del book-crossing all&rsquo;interno della sala di piazza Metelli, avvalendosi della collaborazione gratuita di volontari della "terza et&agrave;" e di altre risorse in rete che privilegino l&rsquo;intergenerazionalit&agrave;, con l&rsquo;obiettivo di mantenere uno spazio di socializzazione ove si pratichino il sapere, la conoscenza, il dibattito, la formazione interculturale e inclusiva;</li>
<li><strong>progetto Circolo giovanile Pontevigodarzere</strong>, per la diffusione dei giochi di ruolo che contribuiscano a sviluppare il senso di gruppo e la socialit&agrave; interattiva prevalentemente tra i giovani, mettendo a disposizione gratuitamente il materiale di gioco e gestendo una piccola biblioteca interna per la letteratura specifica, contribuendo alla promozione dell&rsquo;interazione tra persone anche se con diverso background culturale;</li>
<li><strong>progetto Sala musica a Voltabarozzo e a Brusegana</strong>, per la diffusione della cultura musicale anche per generi alternativi a quelli classici, e quindi emergenti tra i gusti musicali dei giovani abitanti del territorio, che si propongono di rendere i locali insonorizzati di via Piovese, 74 e di via dei Colli, 123 un centro di studio e formazione musicale;</li>
<li><strong>progetto di aggregazione ed animazione culturale Casetta Piacentino</strong>,&nbsp;per la diffusione di tematiche culturali attraverso laboratori di teatro, scrittura creativa, poesia, letture animate e scambio di libri, artistici e di lavorazione artigianale, nonch&eacute;&nbsp;nell&rsquo;ottica di mantenere viva per questi locali la tradizione di luogo di animazione sociale per gli abitanti arcellani, per l&rsquo;accoglienza di famiglie in particolari occasioni di festa e valorizzazione del Parco, dando cos&igrave; evidenza alle risorse di rete, contaminazione e coinvolgimento sociale;</li>
<li><strong>progetto di&nbsp;rete della comunit&agrave;&nbsp;"sala di via Pinelli"</strong>,&nbsp;per la diffusione della solidariet&agrave; e della coesione sociale che nascono da azioni spontanee di integrazione, cooperazione, partecipazione, come risposta ai bisogni espressi dal territorio e dai suoi abitanti, mediati dalla Consulta di quartiere e dal Tavolo per lo sviluppo di comunit&agrave; gestito dai Servizi Sociali, finalizzati al pi&ugrave; ampio obiettivo di rigenerazione di luoghi e spazi di quartiere attraverso il tessuto associativo.</li>
</ul>
</li>
</ul><p>Il testo integrale della deliberazione &egrave; scaricabile dalla sezione "Documenti" di questa pagina.</p><p><strong>Per maggiori informazioni contattare gli uffici del quartiere di riferimento -</strong>&nbsp;<a href="https://www.padovanet.it/sindaco-e-amministrazione/quartieri&quot; target="_blank">elenco quartieri</a></p>

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68316

Conferenza stampa: i Polli(ci)ni in concerto con il Cuamm

Descrizione breve
Un evento musicale per sostenere la salute globale e la solidarietà.
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<?xml encoding="utf-8" ?><br><p>Un evento de i Polli(ci)ni, con la partecipazione dell&rsquo;Ensemble Vivaldi de &ldquo;I Solisti Veneti&rdquo; che tornano in concerto al Teatro Verdi il <strong>15 dicembre, alle ore 20:45</strong>, per sostenere Medici con l&rsquo;Africa Cuamm.</p><p>Il ricavato del concerto contribuir&agrave; a sostenere la campagna &ldquo;Un vaccino per noi&rdquo;, per supportare i servizi sanitari locali e favorire la distribuzione in Africa delle dosi di vaccino Covid-19, dalle capitali fino ai villaggi dell&rsquo;ultimo miglio.</p><p>L'iniziativa verr&agrave; presentata in&nbsp;conferenza stampa</p><p><strong>venerd&igrave; 10 dicembre, alle ore 11:30<br>
Sala Bresciani Alvarez - Palazzo Moroni</strong></p><p>Saranno presenti:</p><ul>
<li>Sergio Giordani, sindaco</li>
<li>Elio Orio, direttore conservatorio Pollini maestro</li>
<li>Adalberto Zanella, segretario generale e artistico de "I Solisti Veneti"</li>
<li>Claudio Piron, presidente de "I Pollicini"</li>
<li>Andrea Borgato, vicedirettore di Medici con l'Africa Cuamm</li>
</ul>

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68220

Comunicato stampa: insediata ufficialmente la Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera

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Descrizione breve
Un passo importante verso l'inclusione e la partecipazione attiva delle comunità straniere nel tessuto sociale di Padova.
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<?xml encoding="utf-8" ?><br><div>Si &egrave; insediata ieri ufficialmente con la prima convocazione la Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera.<br>
Sono stati eletti la presidente <strong>Mabel Malijan</strong>, che sieder&agrave; in Consiglio comunale, e il vicepresidente, <strong>Raja Khan</strong>.<br>
Per entrambi si &egrave; arrivati alla quarta votazione, quella in cui era sufficiente la maggioranza semplice.<br>
Per la presidenza erano candidate tre donne, mentre per la vicepresidenza cinque uomini.</div><div><br>
<strong>La neopresidente eletta Mabel Malijan, </strong>nel suo discorso, ha affermato: "<em>Una giornata molto importante per tutte le comunit&agrave; straniere di Padova. Una buona presidente deve avere tre caratteristiche: essere molto diplomatica, perch&eacute; questa commissione &egrave; composta da 16 persone che dovranno lavorare insieme con diversi punti vista, la capacit&agrave; d&rsquo;ascolto e la determinazione. Far&ograve; del mio meglio, con la collaborazione di tutti</em>".</div><div><br>
<strong>Il neoletto vicepresidente Raja Khan</strong><em> </em>aggiunge: "<em>Ringrazio per la fiducia e cercher&ograve; di fare del mio meglio per l&rsquo;unit&agrave; e il lavorare insieme, perch&eacute; senza la commissione, presidente e vicepresidente sono nessuno</em>".</div><div><br>
La Presidente rimarr&agrave; in carica un anno, poi il Vicepresidente prender&agrave; il suo posto e verr&agrave; eletto un nuovo vice.</div><div><br>
<strong>L&rsquo;assessor</strong><strong>a</strong><strong> Francesca Benciolini </strong>dichiara:&nbsp;"<em>Un percorso di cittadinanza attiva e partecipazione democratica importante che in questi mesi ha coinvolto il Consiglio comunale, le Comunit&agrave; straniere della nostra citt&agrave;, tante e tanti volontari e volontarie, molti nostri dipendenti che hanno concorso, ognuno con il suo ruolo, a questo importante risultato che vuole dar voce alle tante persone orgogliosamente padovane che altrimenti non hanno diritto di voto. I miei auguri di buon lavoro a tutta la Commissione e un ringraziamento particolare ai consiglieri Margerita Colonnello e Alain Luciani, che svolgeranno il prezioso compito di essere il raccordo con l&rsquo;intera Amministrazione</em>".</div><div>&nbsp;</div><div><strong>L&rsquo;assessora Marta Nalin </strong>aggiunge: "<em>Dopo questa prima riunione inizia un percorso che ha l&rsquo;obiettivo di dare voce a molte persone che in questo momento in citt&agrave; non la hanno. Trovo molto significativo sia il fatto che ci fossero tre donne candidate per la presidenza, sia il fatto che tutti i candidati e le candidate abbiano nei loro interventi ribadito l&rsquo;importanza del lavorare assieme. Credo significhi aver colto appieno lo spirito dell&rsquo;iniziativa</em>".</div>

Legacy NID
66185