Progetto finanziato dal bando Regione Veneto “Progetti di cooperazione allo sviluppo sostenibile. Anno 2021” (L.R. 21/2018 - art. 3)
Il Dipartimento di Koubri conosce una situazione drammatica dal punto di vista del cambiamento climatico e della scarsità di piogge con gravi ripercussioni sul settore agricolo che impiega l’80% degli occupati. In questo contesto la minaccia jihadista, promettendo guadagni sicuri alla popolazione, diventa un’alternativa plausibile.
Mani tese mira a migliorare le condizioni economiche e sociali delle donne produttrici agricole dell’area, data la loro capacità di generare reddito determinante per il sostentamento delle famiglie, attraverso attività mirate all’aumento della redditività della produzione orticola, al rafforzamento delle conoscenze tecniche e gestionali in campo agro-ecologico, allo sviluppo sostenibile e alla sicurezza alimentare.