Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Preferenzecookies
NoteContenuto archiviato

Contenuto archiviato per fini storici di documentazione.

Comunicato stampa: al via l’ultima fase del progetto europeo "Fake off", riconoscere e smascherare le fake news

Dettagli della notizia

Un'iniziativa innovativa per promuovere l'informazione veritiera e combattere la disinformazione.

Data:

29 ago 2019

Tempo di lettura:

1 min


Sono attesi a Padova, domenica 1 settembre, i 20 giovanissimi partecipanti allo scambio previsto dal progetto europeo Fake off! - Fostering adolescents’ knowledge and empowerment in outsmarting fake facts (trad. “Promuovere la conoscenza e l’empowerment degli adolescenti nello smascherare i fatti falsi”), un progetto di partenariato strategico Erasmus+ nell’ambito della Gioventù, che ha l’obiettivo di promuovere l’alfabetizzazione sui media (in particolare online) fra i giovani, creare consapevolezza sulla disinformazione intenzionale e fornire strumenti per identificare ed evitare le fake news (notizie false).

A promuovere questo progetto, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Padova e la collaborazione di Progetto Giovani, sono 7 organizzazioni europee: le austriache Bit Schulungscenter, Logo jugendmanagement e Öiat, la tedesca Yepp Europe, la portoghese Future balloons, la spagnola GoEurope-Asociación intercultural europea e per l’Italia Jonathan Cooperativa sociale, realtà operante nella provincia di Padova.

Nel corso dello Youth exchange, in programma dall’1 al 7 settembre all’ostello Casa a colori di Padova, i giovani partecipanti (tutti tra i 13 e i 19 anni), oltre a confrontarsi sul tema delle fake news, avranno modo di conoscere meglio i social networks e approfondire l'uso di strumenti utili per destreggiarsi nel mare di informazioni (spesso false), che tutti i giorni appaiono sui nostri schermi. Le attività saranno dinamiche, basate sull’educazione non formale e permetteranno ai partecipanti di acquisire nuove abilità e competenze, facendo esperienza in prima persona. Tutti avranno la possibilità di mettersi in gioco, di sperimentarsi e di confrontarsi sul tema ‘Social media e fake news’, con altri giovani europei provenienti da Spagna, Portogallo, Austria ed Italia.
Non solo: ai partecipanti sarà affidato il delicato compito di testare la nuova app pensata per i giovani, che includerà attività basate sul gioco, contenuti e una piattaforma di segnalazione sulle notizie false.
Questo strumento è stato sviluppato da un team internazionale di esperti secondo un concetto didattico innovativo e fa parte di una serie di nuovi strumenti digitali multilingua (inglese, tedesco, portoghese, spagnolo, italiano), per promuovere l’alfabetizzazione mediatica a scuola e nei centri di informazione per i giovani o altri contesti legati al mondo giovanile.
Questi strumenti verranno ultimati nei prossimi mesi, anche alla luce di quanto emergerà dallo Youth exchange, e saranno messi a disposizione gratuitamente, entro l’inizio del 2020 sul sito www.fake-off.eu.

"In un'epoca in cui le "notizie false" e i "fatti falsi" non sono solo parole alla moda ma minacce reali ai valori democratici, le persone - e soprattutto i giovani - hanno bisogno di essere consapevoli del problema e di essere in grado di riconoscere i diversi tipi di informazioni che si trovano sul web, nonché di sviluppare strategie per identificare ed evitare la disinformazione intenzionale" dichiarano gli organizzatori del progetto.
"Il nostro obiettivo finale è costruire insieme agli altri partner europei proprio un pacchetto di strumenti adeguati, utili anche agli operatori giovanili e agli insegnanti, per supportare i giovani in questo processo di apprendimento" aggiunge Antonella Dorio, presidente di Jonathan Cooperativa sociale.
"Il Comune di Padova sente la responsabilità di promuovere iniziative come questa, perché è necessario fin da giovani sviluppare un approccio critico all'informazione e certamente la condivisione e il dialogo con coetanei provenienti da altri Paesi sono strumenti indispensabili" spiega Enrico Fiorentin, consigliere delegato alle politiche giovanili del Comune di Padova.
"La diffusione di notizie false o non verificate tradisce non solo i lettori, ma anche chi fa informazione in maniera seria, che va tutelato. Mercoledì 4 settembre accoglieremo i giovani partecipanti a Palazzo Moroni per portare loro il saluto della Città. Entro la fine dell’anno poi, sempre qui a Padova, ospiteremo l’evento conclusivo del progetto Fake off, con la presentazione ufficiale del pacchetto di strumenti digitali multilingua".

Per maggiori informazioni sul progetto Fake off
Alice Trevelin - responsabile Europa per Jonathan Cooperativa sociale
cell. 348 9342361
email alice.trevelin@jonathancoop.com 
sito www.fake-off.eu
pagina Facebook www.facebook.com/Fake-off

Ultimo aggiornamento: 8/12/2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri