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Comunicato stampa: campagna “M’illumino di meno”

Dettagli della notizia

L’edizione 2025 della campagna invita a riflettere sull’impatto ambientale e sociale della moda

Data:

13 feb 2025

Tempo di lettura:

1 min

Domenica 16 febbraio torna il tradizionale appuntamento con “M’illumino di meno”, la nota campagna radiofonica promossa da Caterpillar-Radio 2 Rai per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse, dal 2022 “promossa” a “Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” in seguito all’approvazione della Legge n. 34/2022 dedicata ai temi energetici

Quest’anno il focus è centrato sulla moda ed in particolare sul fenomeno del fast fashion, un settore economico particolarmente impattante, per nulla sostenibile sotto i profili ambientale e sociale, che causa un consumo enorme di risorse energetiche, produce gravi danni all’ambiente ed è legato spesso allo sfruttamento della manodopera. Per contrastarlo, gli organizzatori della campagna ricordano che, negli ultimi anni, sono nate moltissime realtà che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti attraverso swap parties, upcycling, second hand, termini inglesi che in sostanza si riferiscono alla buona abitudine di non gettare gli abiti che non indossiamo più ma di “rimetterli in circolo”, scambiandoli con altre persone o mettendoli in vendita nei circuiti dedicati. L’invito di M’illumino di meno per domenica prossima è quindi quello di indossare un capo di abbigliamento (meglio se un cappotto) con una storia familiare e affettiva da condividere, un modo anche per valorizzare la “personalità” degli abiti rispetto all’impersonalità di quelli usa e getta.

Oltre a ciò, la campagna promuove la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutta la comunità nelle buone pratiche che fanno bene all’ambiente e risparmiano energia, ponendo un’attenzione particolare all’educazione ambientale, per sostenere la consapevolezza ambientale attraverso il racconto di notizie e storie di sostenibilità. Una missione, quest’ultima, che trova corrispondenza nelle proposte educative organizzate dall’ufficio Informambiente del Settore Ambiente e Territorio del Comune di Padova: circa 250 percorsi formativi dedicati ai temi della sostenibilità, che vedranno la partecipazione - durante quest’anno scolastico - di oltre 5.000 bambini e bambine, ragazzi e ragazze, coinvolti in attività educative sui temi dell’energia e dei cambiamenti climatici, dei rifiuti e della biodiversità, dell’acqua e delle migrazioni climatiche, dei consumi responsabili e dell’alimentazione, dell’inquinamento e della mobilità sostenibile.

Come ogni anno, infine, il Comune di Padova, che aderisce all’iniziativa fin dalla sua prima edizione, spegnerà - dalle ore 18 alle ore 20 di domenica 16 febbraio - le luci di alcuni luoghi iconici della città: Palazzo Moroni, Palazzo del Capitanio, piazza dei Frutti, piazza delle Erbe, piazza dei Signori, via VIII Febbraio, piazzetta Pedrocchi, piazzetta Garzeria, Prato della Valle. Un gesto simbolico di risparmio energetico che può essere “imitato” da tutta la cittadinanza, assieme a quelle tante piccole buone azioni in grado di produrre grandi risultati - se fatte tutti insieme - come usare le scale al posto dell'ascensore, lasciare l'auto in garage e prendere la bicicletta, cucinare un piatto vegetariano evitando carne e latticini, accompagnare i figli a scuola a piedi.

Ultimo aggiornamento: 13/2/2025

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