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Referendum dell'8 e 9 giugno

Dettagli della notizia

Pagina informativa dedicata alle consultazioni referendarie

Data:

28 mar 2025

Tempo di lettura:

1 min

La pagina è in costante aggiornamento. 

 

L'8 e il 9 giugno 2025 gli italiani e le italiane verranno chiamati a votare per un referendum abrogativo composto da 5 quesiti:

  1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 marzo 2025. Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione».
    Volete voi l’abrogazione del d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23, recante “Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” nella sua interezza?
     
  2.  DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 marzo 2025. Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale».
    Volete voi l’abrogazione dell’articolo 8 della legge 15 luglio 1966, n. 604, recante “Norme sui licenziamenti individuali”, come sostituito dall’art. 2, comma 3, della legge 11 maggio 1990, n. 108, limitatamente alle parole: “compreso tra un”, alle parole “ed un massimo di 6” e alle parole “La misura massima della predetta indennità può essere maggiorata fino a 10 mensilità per il prestatore di lavoro con anzianità superiore ai dieci anni e fino a 14 mensilità per il prestatore di lavoro con anzianità superiore ai venti anni, se dipendenti da datore di lavoro che occupa più di quindici prestatori di lavoro.”? 
     
  3. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 marzo 2025. Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi».
    Volete voi l’abrogazione dell’articolo 19 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, comma 1, limitatamente alle parole “non superiore a dodici mesi. Il contratto può avere una durata superiore, ma comunque”, alle parole “in presenza di almeno una delle seguenti condizioni”, alle parole “in assenza delle previsioni di cui alla lettera a), nei contratti collettivi applicati in azienda, e comunque entro il 31 dicembre 2025, per esigenze di natura tecnica, organizzativa e produttiva individuate dalle parti;” e alle parole “b bis)”; comma 1 -bis , limitatamente alle parole “di durata superiore a dodici mesi” e alle parole “dalla data di superamento del termine di dodici mesi”; comma 4, limitatamente alle parole “,in caso di rinnovo,” e alle parole “solo quando il termine complessivo eccede i dodici mesi”; articolo 21, comma 01, limitatamente alle parole “liberamente nei primi dodici mesi e, successivamente,”?
     
  4.  DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 marzo 2025. Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione».
    Volete voi l’abrogazione dell’art. 26, comma 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” come modificato dall’art. 16 del decreto legislativo 3 agosto 2009 n. 106, dall’art. 32 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modifiche dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, nonché dall’art. 13 del decreto legge 21 ottobre 2021, n. 146, convertito con modifiche dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, limitatamente alle parole “Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici.”?
     
  5. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 marzo 2025. Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».
    Volete voi abrogare l'articolo 9, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole “adottato da cittadino italiano” e “successivamente alla adozione”; nonché la lettera f), recante la seguente disposizione: “f) allo straniero che risiede legalmente da almeno dieci anni nel territorio della Repubblica.”, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza”?

Fac-simili schede referendum

Nel referendum abrogativo è necessario il raggiungimento del quorum della metà più uno degli aventi diritto al voto. 

Quando si vota

Domenica 8 giugno dalle 7:00 alle 23:00 e lunedì 9 giugno dalle 7:00 alle 15:00

Variazioni di seggio 2025

Rispetto alle precedenti consultazioni alcuni seggi elettorali sono stati definitivamente eliminati. 
Inoltre, in via d'urgenza, per le sole consultazioni referendarie 2025, alcuni seggi sono stati cambiati di sede.
Per maggiori informazioni consultare la pagina: Seggio elettorale

Disponibilità di presidenti e scrutatori/trici

Per lo svolgimento delle operazioni di voto, presso i seggi elettorali, si cercano cittadini e cittadine disponibili a ricoprire il ruolo di presidenti e scrutatori/trici.

Per maggiori informazioni consultare le pagine: 

Per le nomine di presidenti e scrutatori/trici in via d'urgenza è inoltre possibile trasmettere il modulo di disponibilità mediante una delle seguenti modalità:

Voto dei fuori sede

Gli elettori e le elettrici temporaneamente domiciliati/e – per motivi di studio, lavoro o cure mediche – per almeno tre mesi in un Comune situato in una Provincia diversa da quella del Comune di residenza possono, presentando apposita istanza, richiedere di votare presso il comune di domicilio. 
Per maggiori informazioni consultare la pagina Voto di elettori ed elettrici fuori sede.
 

AGGIORNAMENTO IMPORTANTE: 
Entro il 3 giugno 2025, gli elettori e le elettrici che hanno presentato regolare domanda di ammissione al voto, riceveranno via email la lettera di ammissione al voto con le indicazioni del seggio in cui andare a votare. 
Il giorno della votazione sarà necessario recarsi al seggio con: 

  • la copia CARTACEA della lettera di ammissione al voto
  • la tessera elettorale
  • un documento di riconoscimento in corso di validità

Italiani all'estero (AIRE)

Le cittadine e i cittadini italiani e residenti all'estero potranno votare per corrispondenza, salva espressa opzione di voto in Italia.
Per l'esercizio di opzione di voto in Italia è necessario compilare l'apposito modulo di richiesta da trasmettere all'ufficio consolare della circoscrizione di residenza entro giovedì 10 aprile 2025.  Si ricorda che, per le istanze trasmesse tramite posta ordinaria, l'elettore ha l'onere di accertarne la ricezione da parte dell'ufficio consolare, entro il termine sopraindicato. 

Italiani temporaneamente all'estero

Le cittadine e i cittadini italiani residenti a Padova che si trovano all'estero per un periodo di almeno 3 mesi, durante il quale si svolgerà il referendum, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, nonché i loro familiari conviventi, possono esercitare l'opzione per il voto per corrispondenza nella circoscrizione estero trasmettendo il modulo di richiesta e una copia di un documento di riconoscimento. La domanda deve essere trasmessa al Comune di residenza entro mercoledì 7 maggio 2025.

Aperture straordinarie per il rilascio della tessera elettorale

Per il rilascio della tessera elettorale, oltre alle consueto orario di apertura al pubblico dell'ufficio elettorale, sono previste le seguenti aperture straordinarie:

  • Venerdì  6 giugno dalle 9.00 alle 18.00
  • Sabato 7 giugno dalle 9.00 alle 18.00
  • Domenica 8 giugno dalle 7.00 alle 23.00
  • Lunedì 9 giugno dalle 7.00 alle 15.00

Per informazioni

Ufficio elettorale - Settore Servizi Demografici, Cimiteriali e Quartieri
telefono 049 8205730
piazza Capitaniato, 19 - 35139 Padova
orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:15 alle 13:00 e il martedì e il giovedì anche di pomeriggio dalle ore 14:30 alle 17:00

email elettorale@comune.padova.it  
pec elettoraleleva@pec.comune.padova.it

Ultimo aggiornamento: 2/6/2025

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