Comunicato stampa: il console generale degli Stati Uniti Robert Needham ha visitato la città e con il Sindaco ha reso omaggio al monumento in memoria delle vittime dell’11 settembre
Il console generale degli Stati Uniti a Milano, Robert Needham, accompagnato dal sindaco Sergio Giordani, con il quale ha avuto un cordiale colloquio a Palazzo Moroni, ha reso omaggio, martedì 16 novembre, deponendo un mazzo di fiori, al monumento “Memoria e Luce” dedicato alle vittime dell’11 settembre 2001.
Al termine del semplice momento di raccoglimento, il console generale Robert Needham ha dichiarato: “Sono contento di essere qui stamattina, questa non è la mia prima volta a Padova, credo di essere venuto 23 anni, fa ma è la prima visita ufficiale che faccio in qualità di Console Generale degli Stati Uniti a Milano; avrei voluto visitare la città molto prima, ma naturalmente a causa del Covid questo non è stato possibile. Voglio per prima cosa ringraziare il Sindaco che ci ha accolto e la città di Padova per ospitare questo memoriale che è uno dei più importanti in Europa e che dimostra come condividiamo la memoria di questa terribile tragedia.” Robert Needham ha poi proseguito: “Questo è stato un anno molto particolare, ho parlato col Sindaco della ripresa economica qui a Padova e di come il Covid ha avuto un impatto dal quale forse adesso stiamo uscendo. Questo è stato un anno molto importante. Il Covid ha dimostrato come i nostri Paesi sono vicini, non soltanto per gli aiuti che gli Stati Uniti hanno fornito all’Italia in ambito Covid, ma anche che nell’ultimo periodo i nostri Paesi si sono ravvicinati e direi che negli ultimi mesi sono passati dall’Italia tutti i più importanti protagonisti della vita politica americana, è venuto il presidente Biden, la first lady, il Segretario di Stato, l’inviato speciale per il clima Kerry diverse delegazioni di rappresentanti del Congresso. Questo dimostra come i nostri Paesi siano vicini e come il riavvicinamento si sia consolidato nell’ultimo periodo” Il Console Generale ha così concluso: “Vorrei ringraziare l’Italia per aver ospitato il G20, uno sforzo non facile in un periodo come questo, ci sono dei buoni risultati da questo G20, l’attenzione per esempio, sul clima, l’accordo per la tassa sulle grandi compagnie che si occupano di web, ma soprattutto è stato bello vedere le democrazie attorno allo stesso tavolo, parlare dei problemi di questo periodo.”
Il sindaco Sergio Giordani ha spiegato: “Ho invitato il Console Generale a visitare la città con più tempo a disposizione il prossimo anno, penso sia importante avere relazioni concrete e fattive con gli Stati Uniti che è un grande Paese amico. Abbiamo fatto una gradevole e interessante chiacchierata toccando temi che hanno riguardato l’economia, quella americana sta riprendendo molto bene, gli ho spiegato le specificità della nostra città da Giotto all’Università. Mi spiace davvero che oggi abbia poco tempo per rimanere a Padova, ma il prossimo anno avremo la possibilità di fargli scoprire anche gli aspetti meno conosciuti della nostra città. Naturalmente gli ho ricordato scherzosamente che la mia passione per gli Stati Uniti è cresciuta ancor di più quando da presidente del Calcio Padova abbiamo ingaggiato Alexi Lalas (sorridono entrambi) e gli ho confermato l’amicizia e la collaborazione della nostra città e del nostro Paese”.