Integrazione retta per l'inserimento di persone anziane non autosufficienti in Centro diurno
Il beneficio è destinato alle persone anziane non autosufficienti, residenti nel Comune di Padova, che sono in difficoltà a sostenere il costo della retta di frequenza di un Centro diurno dell'Ulss.
L’integrazione retta da parte del Comune facilita alla persona anziana l'accesso a un Centro diurno, il quale ha l'obiettivo di sostenere l’autonomia, la socialità e la permanenza delle persone nel loro contesto di vita, offrendo nel contempo un supporto alla famiglia nella gestione dei bisogni. I Centri Diurni sono strutture semiresidenziali gestite dall’Ulss, aperte almeno sei ore al giorno, che offrono servizi di natura socio-assistenziale.
Il contributo viene erogato su valutazione del servizio sociale professionale, compatibilmente con la disponibilità di bilancio.
La domanda viene compilata insieme all’assistente sociale e può essere presentata dall’interessato, da un suo familiare, dal tutore o dall’amministratore di sostegno.
Per richiedere l'integrazione retta è necessario:
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avere la residenza nel Comune di Padova;
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essere in condizioni di non autosufficienza certificata dall'U.V.M.D.;
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avere l’ISEE del nucleo familiare di appartenenza della persona anziana non autosufficiente non superiore a € 17.000.
Documentazione da presentare:
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documento di identità in corso di validità di chi sottoscrive la domanda;
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documentazione sanitaria che attesti la non autosufficienza e/o di invalidità dell’interessato.
Un contributo economico in favore della persona anziana non autosufficiente, erogato dal Comune direttamente all'Ulss, diversificato per fasce di ISEE secondo i criteri stabiliti dal Regolamento comunale.
L'intervento non può comportare una contribuzione di durata superiore all'anno solare, fatta salva la possibilità di proroga in seguito a valutazione da parte dell'U.V.M.D. (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale) e aggiornamento della situazione economica dell'interessato.
La risposta alla domanda presentata verrà rilasciata al richiedente entro 60 giorni dalla data di presentazione, salvo cause di sospensione e/o integrazione del procedimento previste dalla normativa regolamentare.
È prevista la quota di compartecipazione da parte dell'interessato, variabile in base alla fascia ISEE.
Il pagamento della quota deve essere effettuato da parte dell'interessato direttamente al Centro diurno dell'Ulss.
Telefonare al Centro di servizio territoriale (CST) del proprio quartiere per prendere appuntamento con l'assistente sociale.
Principale normativa di riferimento
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Regolamento sui criteri per l'erogazione dei servizi di assistenza domiciliare e per l'accoglienza di anziani non autosufficienti in centro diurno approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 72 del 26 aprile 2004.
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L. n. 328 dell'8 novembre 2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali".
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L.R. n. 22 del 20 luglio 1989 "Piano sociale regionale per il triennio 1989-1991".
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L.R. n. 55 del 15 dicembre 1982 "Norme per l'esercizio delle funzioni in materia di assistenza sociale".
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D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977 "Attuazione della delega di cui all'art. 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382".
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LRV 22/2002