LA COLLETTA ALIMENTARE: UN DONO PER TUTTI!

Ricordo della colletta alimentare da Alì via Forcellini – 4 maggio 2013

 

Una “precisazione” dovuta.

Come sapete la nostra Associazione è convenzionata con il Banco Alimentare del Veneto ONLUS che ogni mese ci mette a disposizione la gran parte degli alimenti per i nostri assistiti. Ci è stato chiesto di non utilizzare il nome “Banco Alimentare” per non ingenerare confusione, pertanto d’ora in poi la nostra attività si chiamerà:

“Servizio di Assistenza Alimentare”.

 Da “distributori” a “raccoglitori”.

Il nostro Servizio di Assistenza Alimentare è nato nel 2008 come attività di distribuzione degli aiuti alimentari che ritiravamo dal Banco Alimentare del Veneto ONLUS a Verona.

Da allora il servizio è cresciuto fino alla dimensione attuale con 42 famiglie assistite per 141 persone e grazie al lavoro di 15 volontari operativi. Ogni mese distribuiamo circa 800 Kg di alimenti. Di questi, circa 500 Kg provengono dal Banco Alimentare del Veneto ONLUS (che ora dispone di un magazzino anche a Padova) mentre i rimanenti 300 Kg provengono dalle collette alimentari.

 Ci sono le collette realizzate tramite le parrocchie. San Camillo condivide le collette parrocchiali tra le noi e le cucine popolari. Terranegra contribuisce regolarmente con la colletta mensile. San Paolo, grazie all’impegno del mitico gruppo dei ragazzi (“issimi”) ci passa ogni anno una cospicua colletta quaresimale.  Ci sono poi le collette   tramite le scuole “amiche” ( per esempio le Scuole Primarie dell’Infanzia “Opera Mons. Liviero” di Via del Santo). Infine ci sono le collette realizzate direttamente da noi presso i supermercati grazie al lavoro dei nostri volontari (spesso coadiuvati da amici e parenti) e alla preziosa partecipazione degli scout San Camillo.

4 maggio 2013: la colletta da Alì

 

L’ultima colletta alimentare in ordine di tempo l’abbiamo fatta il 4 maggio 2013 presso il supermercato Alì di via Forcellini.

La Provvidenza è stata generosissima e abbiamo raccolto circa 1600 Kg di alimenti!

Tale “raccolto” ci permette, insieme agli aiuti che riceveremo dal Banco Alimentare del Veneto ONLUS, di coprire i fabbisogno dei nostri assistiti attuali  fino a settembre 2013.

Le chiavi del successo di questa colletta, come delle precedenti presso Alì di via Nazareth, sono l’appartenenza al territorio, l’entusiasmo dei volontari e dei giovani scout e l’ organizzazione.

I nostri volontari conoscono e sono conosciuti dai clienti che ci donano i “sacchetti per i poveri”. Il dono ci viene affidato con la fiducia che verrà effettivamente portato ai bisognosi senza troppi “passaggi intermedi”. Anche i giovani scout contribuiscono con la loro presenza e la loro spontaneità a creare fiducia nei donatori.

L’organizzazione è essenziale per il buon fine della colletta sia nella preparazione (volantini, scatoloni, sacchetti, turni, trasporti, ecc.) sia nell’esecuzione. Si tratta di movimentare una tonnellata e mezza di merce che alla fine della giornata deve trovarsi  in magazzino chiusa in scatoloni, divisi per tipo di alimento e inventariati fino all’ultimo chilogrammo.

Ma la cosa più importante in assoluto è la generosità di tutti coloro che, nei limiti delle proprie possibilità, accolgono l’invito al dono!

Il dono è la parola chiave. Tutti i partecipanti alla colletta ricevono il loro dono.

Ovviamente gli assistiti, persone bisognose che aspettano il “pacco” ogni mese come la manna dal cielo. Ma anche chi fa la spesa e ci passa il “sacchetto per i poveri” ha in dono la gioia di poter aiutare con un gesto semplice  chi sta peggio. Per noi dell’Associazione Amici di San Camillo, così come per gli scout al nostro fianco, c’ è il dono di una giornata fantastica vissuta con gioia in amicizia e allegria.

Le altre collette

Le parrocchie del Vicariato San Prosdocimo che condividono con noi il Servizio di Assistenza Alimentare hanno contribuito, nel 2013 con regolarità e generosità. San Paolo ha raccolto, come consuetudine in periodo di Quaresima, ben 380 Kg. Terranegra, con le raccolte mensili, ha portato finora 160 Kg. San Camillo ci ha trasferito parte della colletta dell’11 maggio, circa 120 Kg.

Le Scuole Paritarie dell’Infanzia Primaria “Opera Monsignor Liviero” ci hanno conferito 250 Kg per i quali rinnoviamo i ringraziamenti alla Rev.ma Direttrice Anna Maria Menesello.

 

Considerazioni

La dimensione del Servizio di Assistenza Alimentare della nostra Associazione ha quasi raggiunto il massimo “gestibile” con le risorse disponibili. E’ necessario mantenere l’attenzione e il controllo sul numero degli assistiti e quindi sulle nuove richieste.

La procedura per aggiungere nuovi assistiti è semplice ma “rigorosa”: il proponente valuta la situazione di bisogno, compila un  semplice modulo (reperibile in segreteria) e lo consegna in segreteria per Antonietta Alfonsi che, con la sua esperienza di assistente sociale, entrerà nel merito.

E’ importante, non potendo soddisfare tutte le richieste, prestare la nostra assistenza innanzitutto ai più bisognosi!

Un’altra considerazione riguarda l’importanza di farci conoscere. Durante la colletta del 4 maggio ho notato che troppe persone del quartiere non sanno cos’è l’Associazione Amici di San Camillo e cosa faccia. Le collette fanno bene all’Associazione e la notorietà fa bene alle collette perché accresce la fiducia nel nostro operato.

 Infine un appello a tutti coloro che leggono queste righe e che magari abbiamo incontrato per pochi istanti alla colletta. Abbiamo bisogno di volontari! I bisognosi, gli indigenti, spesso più vicini di quanto si pensi, hanno bisogno che qualcuno si interessi a loro. E’ facile: si può cominciare dedicando 2 ore al mese, magari di sabato. Basta essere automuniti. Tramite la nostra segreteria potete offrirvi per diventare volontario/a ed entrare nel team!

Grazie,

Vittorio Galassi