Dopo 68 anni il Canale Alicorno lungo via 58 Fanteria scorre di nuovo a cielo aperto.
Era stato tombinato infatti nel 1957 per allargare la strada che fiancheggia lo storico Stadio Appiani. Ed è proprio grazie al recupero delle infrastrutture dello stadio, con l’abbattimento delle Tribuna Est pericolante da tempo e il ripristino della gradinata all’inglese del progetto originale, che si è provveduto a riportare alla luce il Canale, che ricordiamo ha origine nel Tronco Maestro del Piovego da dove si dirama per alimentare prima il canale che scorre attorno all’Isola Memmia in Prato della Valle e poi scorrere a fianco dell’Orto Botanico.
Entro la fine di maggio i lavori saranno conclusi, anche per la parte che riguarda i nuovi spalti dell’Appiani anche con l’inerbimento di tutta l’area e la messa a dimora di alberi e cespugli.
L’aspetto di via 58 Fanteria cambierà così in maniera definitiva, riportando l’area all’aspetto che aveva fino agli anni ’50.
Il vicesindaco Andrea Micalizzi, commenta: “Riaffiora dopo decine di anni l'acqua del canale Alicorno, canale storico della città di Padova che porta l'acqua dal Tronco Maestro, lungo Via Goito alla canaletta dell'Isola Memmia, in Prato della Valle e all'Orto Botanico, un corso d'acqua storico che per decine di anni è stato tombato. È stato chiuso negli anni ‘50 per lasciare lo spazio alle auto. Nella riqualificazione dello stadio Appiani, di cui stiamo completando la nuova tribuna, abbiamo previsto la riapertura del canale Alicorno. È il segno di una città che recupera i suoi spazi di natura e che recupera la sua identità storica di città delle acque e oggi per la prima volta dopo decine di anni lo rivediamo scorrere a cielo aperto. I lavori proseguono e lo spazio quindi sarà a breve aperto al pubblico, sarà uno spazio con più verde, con più alberi, con il canale Alicorno che scorre, con l'accessibilità alla nuova tribuna, piste ciclabili e camminamenti. A maggio i lavori saranno terminati quindi questo spazio sarà un gradevole spazio pubblico".