Bonus famiglia per famiglie con parti trigemellari e famiglie con quattro o più figli. Anno 2017
La Regione del Veneto ha approvato un provvedimento per l’assegnazione di contributi economici alle famiglie con parti trigemellari e alle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro.
In entrambi i casi vanno elencati nella domanda i figli conviventi e non (studenti fuori sede) di età inferiore o uguale ai 26 anni (27 anni non compiuti) e a carico Irpef.
La Regione Veneto ha varato un programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro.
Il provvedimento è stato approvato dalla Giunta Regionale (DGR n. 1250 del 01 agosto 2016) e con tale iniziativa la Regione intende offrire, tramite i Comuni, un supporto economico una tantum denominato “Bonus Famiglia”. La Giunta del Comune di Verona ha recepito gli indirizzi della Regione Veneto nella seduta del 2 settembre 2016.
- See more at: http://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=52986#requisitiIl contributo può essere richiesto da uno dei due genitori, purché in possesso dei seguenti requisiti, al momento della presentazione della domanda:
- essere residente nel Comune di Padova;
- avere un Isee in corso di validità da Euro 0 ad Euro 20.000,00;
- avere figli conviventi e non, di età inferiore o uguale a 26 (27 anni non compiuti) e a carico Irpef;
- nel caso di cittadini non comunitari possedere un titolo di soggiorno valido ed efficace (per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, relativamente a certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, si rimanda a quanto previsto dall’art. 3 del DPR n. 445/2000).
La domanda di contributo, con relativa documentazione, deve essere presentata entro le ore 12:00 del 31 ottobre 2017.
Il richiedente deve presentare la domanda di contributo (scaricabile nella sezione "Documenti" di questa pagina), completa dei documenti richiesti, secondo una delle modalità indicate:
- a mano presso il Settore Servizi Sociali, via del Carmine,13, previo appuntamento (per concordare orario e giorno telefonare al n. 049 8205905-5930, da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 11.30);
- a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (fa fede la data del timbro postale), da inviare a: Ufficio postale Padova centro - Casella postale aperta - 35122 Padova;
- via fax al numero 049 8207121;
- via email all'indirizzo ufficiofamiglia@comune.padova.it o via pec a servizi.sociali@comune.padova.legalmail.it.
La consegna diretta all'Ufficio famiglia consente ai richiedenti di avere indicazioni e riscontri, in merito alla completezza della domanda e di tutta la documentazione necessaria.
Le domande incomplete o prive dei dati e dei documenti richiesti vengono escluse d'ufficio.
ALLEGATI:
- copia di documento di identità del sottoscrittore della domanda in corso di validità;
- attestazione Isee in corso di validità;
- autocertificazione dello stato di residenza e dello stato di famiglia;
- copia del titolo di soggiorno valido per ciascun membro del nucleo famigliare;
- documentazione attestante la presenza di figli in regime di affido familiare, affido preadottivo ed affido a rischio giuridico;
- stato disoccupazione di uno dei due genitori, comprovato da apposita autocertificazione;
- invalidità di uno o più componenti del nucleo familiare, comprovata da certificato rilasciato da Commissione medica;
- documentazione, di cui all’art. 3 del D.P.R. 445/2000, relativa all’eventuale possesso di beni immobili o depositi bancari all’estero.
- Famiglie con parti trigemellari: importo del bonus è di euro 900,00.
- Famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro: l'importo del bonus è di euro 125,00 a figlio.
Deliberazione della Giunta regionale n 1488 del 18/09/2017
Ufficio Famiglia - Settore Servizi Sociali - Comune di Padova
via del Carmine, 13 - 35137 Padova
telefono 049 8205905 - 049/8205930
fax 049 8207121
email ufficiofamiglia@comune.padova.it
pec servizi.sociali@comune.padova.legalmail.it
responsabile: dott.ssa Bianca Ceresa
sostituto del responsabile del procedimento in caso di inerzia: dott. Fernando Schiavon